Descrizione
GYMNEMA PLUS
LA GYMNEMA (Gymnema sylvestre B.)
è usata da secoli nella medicina Ayurvedica, per ridurre la glicemia nel paziente diabetico, riduce la glicemia e glicosuria, e per prevenire e curare le malattie degli occhi, legate a opacizzazione del cristallino, della cornea, del corpo vitreo (cataratta etc.). In lingua Hindi è chiamata Gur mar che significa “distruttore di zuccheri”.
Le foglie di Gymnema contengono una miscela di almeno nove acidi glicosidici a struttura molto simile, il cui componente più attivo è l’acido gymnemico A1 ( che è una molecola simile a quella del glucosio ma di dimensioni maggiori e viene estratto dalle foglie), che svolge un’azione ipoglicemizzante attraverso due meccanismi principali:
• inibisce l’assorbimento degli zuccheri a livello intestinale
• • a livello dell’intestino, dove viene bloccato reversibilmente il recettore per il glucosio, riducendo l’assorbimento degli zuccheri per il 50%. Il blocco si instaura già dopo 60 minuti dalla somministrazione.
• stimola la trasformazione metabolica del glucosio a livello cellulare
• • a livello delle papille gustative, dove il legame con il recettore del glucosio ha l’effetto di alterare la percezione del sapore dolce, senza modificare quella del salato e dell’amaro..
Gli studi hanno dimostrato che questo principio attivo possiede una molecola simile a quella dello zucchero, ma più grossa, per cui si lega ai recettori intestinali, adibiti all’assorbimento del saccarosio, bloccandoli reversibilmente. Tale blocco si verifica velocemente e permane per molte ore soprattutto se le dosi sono ripetute nell’arco della giornata, impedendo per il 50% l’assorbimento dello zucchero.
L’assunzione di Gymnema è quindi indicata in caso di diabete o di iperglicemia alimentare.
La Gymnema sylvestre è stata con successo utilizzata come coadiuvante nelle diete finalizzate alla perdita di peso
La gymnema favorisce il metabolismo di carboidrati e lipidi (trigliceridi e colesterolo). Inoltre, favorendo il controllo del senso di fame risulta utile come coadiuvante nell’ambito di diete ipocaloriche per la riduzione del peso corporeo.
- Favorisce il metabolismo di grassi e carboidrati
- Aiuta a Controllare il Picco Glicemico Post Prandiale
- Aiuta a controllare il senso di fame
- Coadiuvante di diete ipocaloriche finalizzate al dimagrimento
- Riduce il senso di fame
- Attività Epatoprotettive
- Attività Anti Infiammatorie
- Attività Immunostimolanti
LA NARINGINA
spesso ricavata dal pompelmo o dal citrus, presente in numerosi integratori è un flavonoide (o bioflavonoide) della famiglia degli eterosidi flanonicidici (sostanze presenti nei fiori, nella frutta e nei legni), che presenta tante proprietà, la naringina condivide alcune proprietà con gli altri flavonoidi come riduttore della fragilità capillare, stimolatore della diuresi, antispastico, mentre ne presenta altre proprio peculiari.
Il suddetto flavonoide è importante (come gli altri bioflavonoidi come la quercitina, rutina, esperidina) per rafforzare le pareti dei nostri capillari, per depurare il nostro organismo, per favorire la perdita del nostro peso, per aiutare a diminuire il rischio di la cataratta nei pazienti diabetici.
Secondo alcuni studi la narangina, assunta attraverso i succhi di arancia, o di pompelmo inibirebbe la capacità del nostro organismo di utilizzare dati farmaci quali il talinolol (un un cardioprotettore).
Ancora, diminuirebbe la capacità di utilizzare del fexofenadina (un antistaminico per fronteggiare le allergie) e di certi farmaci anti-rigetto di contrastare le possibili infezioni da trapianto.
Se presentate una patologia summenzionata non assumete o bevete bevande summenzionate senza l’autorizzazione del vostro medico.